Raccuja, giornata di studi sui castelli
Concluse le due giornate di studi con la presentazione e apertura all’Università di Messina della mostra itinerante che celebra i vent’anni del ‘Premio di laurea Salvatore Boscarino’ sulle architetture fortificate siciliane, promosso dall’Istituto Italiano dei Castelli Sezione Sicilia. “Nella regione sono oltre 700 le strutture censite e l’Isola è la quarta in ’Italia per la presenza di fortificazioni”, ha ricordato Fulvia Caffo, curatrice della mostra. Per la presidente nazionale IIC, Michaela Stagno d’Alcontres Marullo di Condojanni è “fondamentale la sinergia con le università per rilanciare il Premio” che, ha ricordato la presidente della Sezione Sicilia, Maria Vittoria D’Amico Santagati: “Promuove e diffonde l’alto magistero di Salvatore Boscarino, così come anche il suo spirito d’impegno civile a favore del patrimonio urbanistico-territoriale ai fini della sottrazione di un bene monumentale al pericolo dell’oblio”.
Il week end di appuntamenti rientrava nel calendario delle Giornate Europee del Patrimonio organizzate dal Consiglio d’Europa e con il patrocinio del Ministero della Cultura, che supporta le Giornate dell’Istituto da diversi anni.
Domenica 24 settembre nel quadro del convegno di studi, si è svolta a Raccuja, al Castello Branciforti, un interessante approfondimento sul restauro dell’edificio e la rifunzionalizzazione, curato dall’architetto Tania Culotta Cenni. Il professore Biagio Ricciardi, dell’Istituto Italiano dei Castelli, ha illustrato un ‘Breve excursus sulla Tholos’.
Nel pomeriggio c’è stata una visita guidata lungo l’itinerario dei tholos di Raccuja, architetture rurali costruite nel periodo pregreco. A organizzare il programma della giornata, insieme all’Istituto Italiano dei Castelli Sezione Sicilia e delegazione di Messina, è stata l’amministrazione comunale, con il sindaco Ivan Martella, il quale ha ricordato come “grazie alla collaborazione con l’IIC e le iniziative programmate al Castello, siano notevolmente aumentate le presenze di visitatori a Raccuja”.
È stato, infine, presentato il video ‘Caterina la Venere di Sicilia’ ispirato alla figura dell’ultima Caterina della famiglia Branciforti: l’abito d’epoca della protagonista è stato concepito e realizzato dal brand di moda ‘Cristò couture’ di Messina dei giovani stilisti Salvo e Franz (Salvo Casella, di origini raccuiesi e Francesco De Feudis) con il supporto logistico e per la parte video di Marco Faranda.
Foto: Raccuja tavolo relatori da sx a dx sindaco Ivan Martella, architetto Tania Culotta Cenni, la presidente nazionale IIC Michaela Stagno d'Alcontres Marullo di Condojanni, Il professore Biagio Ricciardi
26/09/2023 22:50:00 - Pubblicato da Telepatti.it