Patti (Me): La chirurgia vascolare del 'Barone Romeo' polo d'eccellenza per la cura dell'ictus cerebrale

Un importante riconoscimento, a livello nazionale, arriva per la divisione di Chirurgia Vascolare dell'ospedale “Barone Romeo” di Patti, diretta dal dott. Dario Monti. Il reparto pattese si conferma così come una delle maggiori specializzazioni della struttura sanitaria ed in continua crescita dal punto di vista delle professionalità mediche.

Da diversi anni l'equipe diretta dal dott. Monti è impegnata nell'affrontare le patologie legate all'ictus cerebrale ed al recupero del paziente. In questa direzione importanti passi in avanti sono stati fatti sia per quanto riguarda la fase di intervento chirurgico che quella di recupero post operatorio. Lo studio effettuato dall'equipe medica pattese è stato presentato al recente Congresso Nazionale di Chirurgia Vascolare tenutosi a Torino. Il lavoro scientifico dal titolo “Stroke cerebrale in corso di intervento di endoarterectomia carotidea: perfezionare la tecnica per ottenere un sicuro risultato” ha visto come relatore il dott. Francesco Pezzo, dirigente medico presso la divisione di chirurgia vascolare del “Barone Romeo”.

“Il perfezionamento del metodo di intervento – ha spiegato il dott. Monti - consiste in un duplice monitoraggio dello stato cerebrale del paziente in corso di intervento in associazione alla misurazione della saturazione cerebrale dell’ossigeno. Questo consente l’individuazione precoce e quasi in tempo reale di un eventuale stato di sofferenza cerebrale in corso d'intervento, permettendo di mettere in atto in maniera immediata tutte le manovre di protezione qualora ce ne sia la necessità. In questo modo è possibile contenere in maniera significativa l'incidenza intraoperatoria da ictus”.

L'ictus cerebrale è una patologia sempre piu frequente ed è tra i primi fattori di grave invalidità permanente con importanti risvolti socio economici. Colpisce annualmente quasi 15milioni di persone in tutto il mondo, di cui un terzo in maniera mortale. In Italia, invece, i nuovi casi di ictus sono circa 200mila. La prevenzione, attravero la cura e l'eliminazione dei fattori di rischi, rappresentare ancora l'azione più efficace per contrastare questa malattia. “Una revisione dei risultati ottenuti nel nostro centro – ha detto il dott. Dario Monti - ha evidenziato che le percentuali di complicanze in corso di intervento chirurgico con l'utilizzo della tecnica messa a punto dalla nostra equipe, si mantengono ben al di sotto del 2%, permettendo così di considerare la chirurgia Vascolare di Patti come un centro di altissimo livello per il trattamento di questa patologia”.

25/11/2014 - 
Area administrator  -  ActiveNet. Copyright © 2009-2024 Kadath Informatica  - Tutti i diritti riservati