Terremoto nella notte in Albania: finora si contano 21 vittime. Scosse sentite anche in Puglia
Il forte terremoto che ha colpito alle ore 3.54 di oggi, martedi 26 novembre, la parte settentrionale dell'Albania si è avvertito chiaramente anche oltre Adriatico, in tutta la Puglia e anche in Basilicata allarmando particolarmente la popolazione. Le scosse si sono avvertite anche in Bulgaria, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Italia, Kosovo, Montenegro, Serbia, Macedonia del Nord e Grecia.
L'epicentro del sisma è stato localizzato a 20 chilometri di profondità e a 11 chilometri da Durazzo e a una trentina di chilometri a nordovest di Tirana. Dopo la prima forte scossa, di magnitudo 6,4 ne sono seguite altre due, di magnitudo 5,3 e 5,1. Il bilancio in Albania per ora è di 21 morti e di 600 persone ferite a causa di crolli e macerie. Alle persone decedute sotto le macerie occorrerà aggiungere nel bilancio dell'evento sismico anche un numero imprecisato di dispersi. I soccorritori stanno scavando alacramente alla ricerca di sopravvissuti.
Non sarebbero stati coinvolti nei crolli cittadini italiani, ma il nostro Paese ha inviato dei soccorsi al Paese delle aquile, in segno di solidarietà internazionale: sono partite squadre Usar di ricerca e di soccorso dei Vigili del Fuoco dalla Toscana, e squadre operative da Puglia e Campania, personale medico dell'Areu dalla Lombardia, altro personale tecnico del corpo dei Vigili del Fuoco esperto in valutazione e analisi del danno, e ancora altro personale della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana.
26/11/2019 - Pubblicato da Telepatti.it