Patti (Me): Piazzale Alioto, ancora nessuna regolamentazione
Continua a vigere l’anarchia presso il piazzale Francesco Alioto a Marina di Patti. Due gli aspetti fondamentali. Il primo riguarda l’utilizzo della passerella, il secondo l’accesso all’area del pontile.
La passerella non è stata ancora completata e, di conseguenza, non è stata ancora consegnata al Comune da parte della ditta che sta eseguendo i lavori. Per questo non potrebbe essere utilizzata. Inoltre, dopo la mareggiata di fine 2014, i danni causati alla passerella hanno reso particolarmente pericoloso l’accesso tanto che, all’ingresso, è stata posta una transenna per impedirne l’accesso. Sia prima della mareggiata, che dopo, l’accesso era vietato. Nonostante ciò, spesso, sul pontile, si recano persone a pescare. Lo stesso avviene per l’utilizzo della piazzetta. L’accesso e la sosta nel piazzale è vietato, ma il libero accesso all’area, la mancanza di adeguata segnaletica e soprattutto di controlli, fanno si che spesso gli automobilisti vi accedano indisturbati.
La settimana scorsa il sindaco Mauro Aquino aveva assicurato che avrebbe provveduto a verificare la situazione e provveduto a chiudere l’area in modo da impedire l’accesso ai mezzi non autorizzati. Allo stesso tempo sarebbero stati eseguiti controlli per impedire l’utilizzo improprio della passerella. Nonostante le rassicurazioni nulla è stato fatto.
Sulla questione sono adesso intervenuti i consiglieri Achille Fortunato e Peppino Bisagni. “E’ necessario dare delle regole – hanno detto. Avevamo già sollecitato la necessità di approvare un regolamento che ne disciplini l’utilizzo. In consiglio comunale si era cercato di stimolare l’amministrazione per comprendere quale destinazione dare a questo piazzale. Come sempre – hanno evidenziato – l’amministrazione si dichiara disponibile a dialogare con il consiglio comunale, però nei fatti non lo fa. Adesso si dovrebbe intervenire per comprendere cosa fare ed impedire l’utilizzo della passerella soprattutto se si considera che è stata danneggiata dalla mareggiata. Ma l’amministrazione continua a prendere tempo e rinviare e non se ne comprende il motivo”.
27/01/2015 -