Palermo, nel 43° anniversario dell'incidente aereo di Punta Raisi ricordate le 108 vittime con Don Ciotti

A Palermo stamattina un atto simbolico per ricordare le vittime dell'incidente aereo di Punta Raisi, avvenuto 43 anni fa. A Parco Uditore - alla presenza di Don Ciotti, giunto a Palermo per l'occasione - l'Associazione Libera, l'Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Punta Raisi, presieduta da Cristina Scuderi, e la Cooperativa Parco Uditore, hanno piantato un albero per ricordare i 108 morti del disastro aereo di Punta Raisi, avvenuto il 23 dicembre del 1978.

«Inspiegabilmente da allora questo è il primo segno simbolico presente in città per ricordare una strage dimenticata dalla Storia, dallo Stato e dai Palermitani, in tanti rimasti uccisi quel giorno – dichiara la consigliera comunale del PD Milena Gentile, invitata alla commemorazione dai parenti delle vittime – È paradossale che il nostro Paese, che più di ogni altro ci ha abituati all'arte e alla bellezza, sia anche uno dei posti al mondo che ha più misteri e verità nascoste. L'albero di canfora, il primo a rinascere dopo Hiroshima, oltre ad avere una forte valenza simbolica di rinnovamento, invita tutti e tutte noi a non dimenticare, a opporci con forza alla negazione della memoria e ci impegna a pretendere sempre la verità». 

23/12/2021 - Pubblicato da Mannelli Max
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