Palermo, proiezione del film N-Ice Cello, la storia del violoncello di ghiaccio
Verrà proiettato domani, sabato 13 novembre, alle ore 20.30, presso il cinema De Seta ai cantieri Culturali alla Zisa, il film “N-ICE CELLO - Storia del violoncello di ghiaccio”.
«Una straordinaria storia – dichiara l’assessore alle CulturE, Mario Zito - quella N-ICE CELLO il viaggio del violoncello di ghiaccio che attraversa l’Italia per arrivare alla meta finale PALERMO. Costruito dall’artista americano Tim Linhart sul ghiacciaio della Val Senales, in Alto Adige.
La straordinaria storia del viaggio di un violoncello fatto di ghiaccio che per incanto suona. Il violoncello, costruito dall’artista americano Tim Linhart con l’acqua del ghiacciaio Presena a 2.800 m di altitudine, in Trentino, viene tra- sportato, tra mille difficoltà, attraverso tutta l'Italia in un furgone-frigo, per preservarlo a una temperatura costante sotto lo zero. L’obiettivo è raggiungere Palermo, dall’altra parte della penisola, per interagire al Teatro Politeama con l’Orchestra Sinfonica Siciliana nella prima esecuzione mondiale di una partitura originale per Ice-cello e orchestra d’archi, opera del compositore e musicista palermitano Giovanni Sollima. La struttura narrativa segue naturalmente il ritmo del viaggio “on the road”, con gli imprevisti e gli ostacoli incontrati durante il percorso, ma anche le soluzioni originali e creative adottate al fine di giungere alla meta finale. Dal punto di vista fotografico il film si nutre dei colori dell'acqua, dalle gradazioni fredde del Nord a quelle più calde del Sud, attraverso le meraviglie della Bella Italia, dalle Alpi al Mediterraneo, passando per le città di Trento, Venezia, Roma e Palermo.
Nel finale, poetico e commovente, tutta la tensione accumulata durante il viaggio si disperde in un gesto altamente simbolico con sullo sfondo i pescatori palermitani a fare da testimoni.
Il Film di Corrado Bungaro è una straordinaria impresa che vuole testimoniare le fragilità del nostro tempo quali il mutamento climatico e le inevitabili conseguenze sociali, morali, umanitarie, ed interrogarci su una via da intraprendere affinché venga garantito uno stile di vita più sostenibile. Un esperienza unica, un incontro umano e musicale tra Sollima e Linhart per far conoscere l’arte visionaria dei due straordinari artisti che lasciano una traccia indelebile nel tempo».
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
12/11/2021 - Pubblicato da Telepatti.it