Palermo, morte di Totò Schillaci: le attestastazioni di cordoglio

Palermo rende omaggio a Totò Schillaci. Dalle 16 di mercoledi 18 settembre, orario di apertura della camera ardente per l’ex calciatore, tanti palermitani si sono messi in fila per dare l’ultimo saluto al ragazzo del Cep che fece sognare l’Italia ai Mondiali del 1990. Quasi un’ora di attesa per chi si mette in fila davanti ai cancelli dello stadio Renzo Barbera, messo a disposizione dal Comune e dal Palermo.

Tante le attestazioni di cordoglio per la sua scomparsa.

Tra i primi a giungere allo stadio di Palermo il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani: “Sono qui non soltanto come presidente della Regione ma come cittadino italiano e palermitano – ha affermato -. Siamo vicini alla famiglia, era un grande campione ma anche una persona riservata, umile e trasparente”. Anche il sindaco, Roberto Lagalla, è giunto al Renzo Barbera per un ultimo saluto a Schillaci: “Un giorno triste per la città”, le parole di Lagalla.

La camera ardente resterà aperta fino alle 22 di oggi e domani, dalle 7 alle 22. L’ingresso è consentito dal piazzale stadio, entrata lato spogliatoi. I funerali si terranno venerdì alle 11.30 nella Cattedrale di Palermo.

Il Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla: “Con la prematura scomparsa di Totò Schillaci, la città piange la perdita del calciatore palermitano più rappresentativo della storia a livello mondiale. Una popolarità che, però, non ha mai cambiato Schillaci, il quale ha sempre mantenuto un animo gentile, umile e disponibile. Per l’Italia gli occhi e i gol di Schillaci hanno rappresentato il simbolo delle notti magiche dei Mondiali del ‘90, ma per Palermo hanno significato molto di più, l’esempio di riscatto di un figlio di questa città che stava attraversando anni difficili. Per queste ragioni e di concerto con i familiari, l’amministrazione comunale, per rendere il giusto tributo a Schillaci, ha voluto mettere a disposizione lo Stadio Barbera per l’allestimento della camera ardente e ringrazio il Palermo Football Club per la disponibilità e lo spirito di collaborazione dimostrati. Ai familiari di Totò Schillaci rivolgo il mio cordoglio e la mia vicinanza in questo momento di profondo dolore”. 

Il Presidente del Consiglio comunale di Palermo, Giulio Tantillo: 'Totò Schillaci è stato un figlio di Palermo. Ne ha rappresentato la voglia di riscatto, l'estro, la capacità di raggiungere grandi risultati senza perdere il contatto con la propria città e con il proprio quartiere. Oggi Palermo perde una persona che ci ha regalato grandi emozioni e che ha raggiunto risultati straordinari senza mai perdere la propria umanità e la propria umiltà. A nome personale e di tutto il Consiglio comunale sono vicino alla famiglia in questo momento di grande dolore'.

Assessore allo sport del Comune di Palermo, Alessandro Anello: 'Veniva dal nulla, ha incantato il mondo. Totò Schillaci è stato il calciatore più importante che Palermo abbia mai avuto, eroe delle notti magiche di Italia '90. A Schillaci ero legato da una conoscenza personale e ho avuto anche il piacere di giocare a calcio insieme a lui al centro Ribolla. A distanza di trent'anni la sua popolarità non è mai tramontata perché era una persona normale. Schillaci fa parte della memoria collettiva di Palermo e dei palermitani e sarà ricordato con un segno tangibile e riconoscibile in città per onorarne la figura di uomo e di sportivo. Ai familiari il mio cordoglio in questo momento di dolore'.

Presidente della V Circoscrizione, Andrea Aiello: «Voglio esprimere il mio  più profondo cordoglio ai familiari di Totò Schillaci per la loro dolorosissima e prematura perdita. La sua scomparsa è un lutto per la città specie per le periferie, che riconoscono in lui una storia emblematica di riscatto che resterà d'esempio e che rende tutti noi orgogliosi di averlo conosciuto ed essere stati suoi amici».

Fonte: Agenzia 'Dire' - www.dire.it e comunicati stampa istituzionali

 

18/09/2024 - Pubblicato da Telepatti.it
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