Teatro Greco di Tindari, assegnate le Stelle d’Argento del Festival del Cinema Italiano
Patti e Tindari in grande evidenza per aver ospitato il Festival del Cinema Italiano, giunto alla sua quinta edizione. Dopo una intensa settimana di proiezioni, incontri ed eventi correlati, al Teatro Greco di Tindari si è svolta la cerimonia di premiazione che ha visto consegnare le “Stelle d’Argento” ai prodotti audiovisivi, ai film in concorso e a molti protagonisti del mondo del cinema, della cultura e del giornalismo.
Condotta da Roberta Ammendola con Pino Ammendola, la serata ha visto la partecipazione dell’attrice Ornella Muti, madrina del festival, che ha ritirato un premio per la sua straordinaria carriera.
Tanti gli ospiti arrivati a Tindari per l’evento: gli attori Pietro Genuardi, Gianfranco Gallo, Antonio De Matteo, Fabio Fulco, il compositore Umberto Scipione, Ilaria Mongiovì, Milena Miconi, Mauro Graiani, Andrea Roncato e la doppiatrice Chiara Colizzi, “voce ufficiale” della serata.
Diretto dal critico cinematografico Carlo Gentile (Rai - Sncci) e presieduto da Franco Arcoraci, la kermesse cinematografica ha assegnato i seguenti premi:
Stella d’Argento al miglior film a “The Penitent” di Luca Barbareschi e Gran Premio Speciale della Giuria a “Zamora” di Neri Marcorè.
“Il racconto di Ester” di Simone Barletta si è aggiudicato il premio come miglior cortometraggio. La migliore “opera mobile” è stata giudicata “Bambù” di Flavio Papa.
Ad ex aequo, per la sezione documentari, hanno vinto “Il Tango della Vita” di Erika Liffredo e Krista Buragne e “Vulcanoidi” di Giuseppe Moschella.
Il riconoscimento per la migliore sceneggiatura è andato a Cristiano Bortone per “Il mio posto è qui”, che ha portato a casa anche la Stella d’Argento per la migliore regia.
Miglior attore Elio Germano per il film “Confidenze” di Daniele Luchetti, mentre la Migliore Attrice è stata proclamata Virginia Raffaele per “Mondo a parte” di Riccardo Milani.
Hanno ricevuto il premio come “Personaggio dell’anno” Beatrice Luzzi e Antonio De Matteo.
Premi alla Carriera a Katia Ricciarelli e allo stuntman Massimo Vanni. Infine, un premio speciale è andato al compianto direttore della fotografia Blasco Giurato, che è stato ritirato dall’attore Fabio Fulco.
Un premio anche alla TgR perché l’informazione regionale era ed è la spina dorsale e il trait d’union tra i territori e il servizio pubblico. Attraverso il racconto di storie, cronaca, sport, spettacolo e molto altro la Testata Giornalistica Regionale dal 1979 è un imprescindibile appuntamento quotidiano per milioni di italiani. Ha ritirato il riconoscimento Roberto Gueli, vicedirettore nazionale TGR Rai.
La Melos International di Dante Mariti, ha realizzato uno speciale che RaiDue manderà in onda venerdì 19 luglio in seconda serata.
09/07/2024 - Pubblicato da Telepatti.it