Messina, l'ASP nomina un commissario per l'emergenza Covid-19. Soluzione per i contagiati dell'Istituto Neurolesi

La FPL-UIL di Messina si sta particolarmente impegnando nel tutelare le condizioni di lavoro nel comparto sanitario, reso particolarmente pericoloso dal diffondersi del Covid-19. Di fronte ai casi non proprio di impeccabile gestione nella sanità locale, con i focolai che si sono aperti all’IRCCS-Neurolesi, i contagi al Piemonte e in una casa di riposo nonché le situazioni emergenziali che si stanno vivendo in tutti gli ospedali della provincia (da ultimo, la carenza di reagenti e presidi per la tutela individuale), la UIL rivendica come necessaria la presenza di un 'super commissario regionale' che abbia il compito di coordinare l’azione del Sistema-Sanità nella provincia di Messina e governare anche la carente informazione ai cittadini e agli operatori sanitari, sempre più esposti al rischio di contrarre il Covid-19”.

La richiesta della UIL pare essere stata accontentata dato che l'ASP Messina ha nominato un responsabile per la gestione dell’emergenza coronavirus, si tratta di Carmelo Crisicelli.

Nella giornata di oggi, sabato 21 marzo, inoltre, è stato affrontato il caso dei contagi avvenuti all'Istituto Neurolesi Bonino Pulejo dove nello stabilimento ospedaliero sui colli si era verificata una falla nella prevenzione del diffondersi del terribile virus. Un piano di lavoro per meglio definire il contenimento del virus è stato approntato con la presenza del dirigente dell'Osservatorio epidemiologico dell'assessorato regionale alla sanità, il Dott. Salvatore Scondotto, che ha coordinato tutte le diverse misure.

Si è disposto pertanto lo sgombero della struttura, e quindi il trasferimento al Policlinico Universitario e all'Ospedale  di Barcellona di tutti i pazienti contagiati, mentre è stato organizzato un piano di dimissioni programmate per i degenti non positivi al Covid-19. Si tratta di persone che, secondo il giudizio clinico, possono essere seguite con assistenza domiciliare e che pertanto non necessitano di ricovero.

Resteranno nella struttura del 'Bonino Pulejo' di Contrada Casazza solo alcuni pazienti ritenuti non trasferibili.

Nei reparti vanno avanti le misure di sanificazione, mentre tutto il personale sanitario del Bonino Pulejo è stato sottoposto al test del tampone, così come gli altri pazienti.

21/03/2020 23:00:00 - Pubblicato da Telepatti.it
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