Festival di Sanremo, Angelina Mango vince con la ‘cumbia’ della noia
Come ogni anno, il Festival di Sanremo si è posto al cento dell'attenzione dell'informazione. Alla fine, con una caduta compresa- lo ha vinto Angelina Mango. Secondo Geolier, terza Annalisa, quarto Ghali, quinto Irama.
“Siete matti!“, ha detto la giovane cantante, quasi incredula al momento della proclamazione. In realtà, però, è stato evidente quasi subito, quest’anno, che Angelina Mango fosse una delle artiste più quotate. E la scelta di cantare nella serata delle cover il pezzo ‘La rondine’ del papà Giuseppe ‘Pino’ Mango emozionando l’intera platea dell’Ariston ha definitivamente chiuso i giochi.
L’artista si è esibita accompagnata dal Quartetto d’archi dell’Orchestra di Roma sulle note del brano di Mango del 2002. Il cantautore lucano è morto il 7 dicembre del 2014, quando Angelina aveva 13 anni. La rondine è uno dei più grandi successi del repertorio di Mango, contenuta nel suo album di successo ‘Disincanto’, pubblicato nel 2002 e certificato due volte platino.
Forte di alcuni successi degli ultimi mesi (l’ultimo ‘Che t’o dico a fa”, subito prima ‘Ci pensiamo domani’), la 23enne lucana vincitrice di Amici 23 è arrivata sul palcoscenico di Sanremo con ‘La noia’, un brano pieno di ritmo ispirato alla ‘cumbia’ di origine tribale, e con un ricercato look ispirato agli anni ’90 che non è passato inosservato. E naturalmente con la sua incredibile voce. Nella serata finale, dopo essere caduta sul finale della sua esibizione inciampando nel vestito mentre risaliva le scale, Angelina Mango ha riso, si è scusata ed è stata applauditissima dall’Ariston in una standing ovation di grande emozione.
Fonte: Agenzia 'Dire' - www.dire.it
11/02/2024 - Pubblicato da Telepatti.it