Boss latitante incastrato in Spagna da una foto su Google Maps

Non si deve essere divertito a scoprire di essere stato immortalato dalla 'Google Car' il boss della 'Stidda' Gioacchino Gammino, latitante da 21 anni dopo una evasione spericolata dal carcere di Rebibbia: è stato arrestato in Spagna, a Galapagar (un paese vicino Madrid) dove si era rifatto una vita perchè scoperto attraverso una sua foto su internet dalla Dia che era sulle sue tracce da decenni.

Il boss è stato individuato dagli investigatori su una foto Google Maps davanti al banco di un fruttivendolo. In quella foto si vedeva un uomo che somigliava chiaramente al latitante, in particolare per la cicatrice sulla parte sinistra del mento. 'Il fotogramma ci ha aiutato a confermare l'indagine che stavamo svolgendo secondo le modalità tradizionali', ha detto alla Reuters Nicola Altiero, vicedirettore della Polizia italiana antimafia (DIA). Dal negozio di frutta e verdura gli inquirenti sono poi riusciti a risalire a un ristorante, chiuso nel 2014: sulla pagina Facebook del locale figurava la foto di uno degli chef, tale Manuel, che in realtà era proprio Gammino.

Il boss si trova attualmente sotto custodia in Spagna e dovrebbe rientrare in Italia entro la fine di febbraio. Gammino deve scontare una condanna all'ergastolo per omicidio: è considerato uno dei componenti del commando che il 29 agosto 1989 uccise per errore un passante a Campobello di Licata.

07/01/2022 21:50:00 - Pubblicato da Telepatti.it
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