Bari, in mostra il 'Lithos' di Donato Divittorio

Donato Divittorio è un artista che non smette mai di stupire. Apprezzato musicista, è stato docente titolare di cattedra al Conservatorio Piccinni di Bari per gli studi di flauto, concertista, primo flauto della Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, coltiva da sempre anche la passione per la scultura ed ha al suo attivo numerose realizzazioni, esposte in diverse mostre personali e collettive.

La sua ultima creatura è il 'Lithos di Puglia'; che cosa è? Uno stumento musicale che assembla delle pietre, scelte accuratamente dal maestro in giro per le campagne della Puglia e individuate per la propria qualità acustica. Spieta lo stesso Divittorio: “Ho inventato e costruito in cinque anni questo strumento con accordatura fissa a 445 hz, formato da 41 pietre, dopo aver percorso in lungo e in largo la Puglia, scegliendo tra marmi, calcareniti, marne argillose e così via, pietre che percosse provocano vibrazioni e suoni armonici”. Il nuovo strumento musicale, che paradossalmente ci proietta indietro nel tempo alla preistorica età della pietra, è stato presentato già a Mola di Bari in prima assoluta il 10 dicembre 2016 presso la Casa delle Culture, e successivamente in altre occasioni a Bari presso l'Archivio di Stato al “Prometeo Festival,  nello studio del Maestro Anna Maria Di Terlizzi a Bari per i “Mercoledì di Noi che L’Arte” (il 15 febbraio 2017), alla Cittadella della Scienza di Bari (il 4 marzo 2017) e nella Sala Consiliare del Comune di Minervino Murge (il 22 giugno 2017).

Attualmente è esposto dal 15 settembre e lo resterà fino al 15 ottobre prossimo venturo nelle sale dell’Hotel “Parco dei Principi” a Bari-Palese, in una mostra curata da Massimo Diodati e allestita da Lucia Spinelli, assieme ad alcune altre sue sculture.

Il vernissage ha visto una relazione critica curata dalla prof.ssa Valeria Nardulli,  e a conclusione della serata, si è svolta la performance musicale con il Lithos con tre brani di cui uno originale composto dallo stesso Donato Divittorio intitolato “Invocazione”, e quindi in programma l' “Inno alla gioia” di Beethoven, e la romanza spagnola “Giochi proibiti”. L'ensamble musicale battezzato 'Trio Lithos' è composto da Donato Divittorio al lithos, Paolo Battista alla chitarra e dal soprano Nadia Divittorio.

17/09/2017 23:35:00 - Pubblicato da Taranto Claudio
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