Quattro chiacchiere con Fabrizio Tudisco Head of TuneCore Italy

 
 
TuneCore porta gli artisti indipendenti su Tencent Music in CinaNell'ambito dell'industria musicale in continua trasformazione, le piattaforme di distribuzione digitale stanno aprendo nuovi orizzonti agli artisti indipendenti, consentendo loro di raggiungere un pubblico globale senza le restrizioni tradizionali. In questa intervista esclusiva, all’interno della nostra rubrica “Musica Insieme” abbiamo l'onore di parlare con Fabrizio Tudisco, Head of Tunecore Italia, un esperto nel settore che ci fornirà una prospettiva approfondita sulle opportunità offerte da Tunecore agli artisti italiani. Senza ulteriori indugi, immergiamoci nell'intervista con Fabrizio Tudisco, che ci guiderà attraverso il mondo di Tunecore e le opportunità che offre agli artisti indipendenti.

Ciao Fabrizio, grazie per aver accettato di essere qui con noi. Prima di tutto, potresti presentarti ai nostri lettori e raccontarci un po' del tuo background nel settore musicale?

MI presento sono Fabrizio Tudisco sono Head of TuneCore, Italy mi occupo a 360gradi di quello che è il business di Tunecore in Italia, sono in questa posizione dal maggio 2019, per cui ho appena spento la mia quarta candelina come manager di Tunecore.  Ho sempre lavorato nel mondo della musica, prima mi occupavo di Booking di concerti live, ho gestito in prima persona sia come agente sia come manager artisti del panorama elettronico, piuttosto che hip hop italiano. Dopo circa 8 anni in questa posizione nel maggio del 2019, sono approdato a Tunecore, poi nel frattempo ho gestito anche con altri due soci un’etichetta che abbiamo aperto, diciamo quindi che il mio background è quello del music business. Fabrizio Tudisco email address & phone number | Startapp Founder and Chief  Executive Officer contact information - RocketReach

Ma tu sei un musicista? Si per diletto, qualche anno fa ho suonato in una band come chitarrista ma  non ho la pretesa di dire che sono un musicista. Possiamo dire che quantomeno la musica l’ho vissuta, sono stato anche dall'altra parte quindi so perfettamente che cosa vuol dire essere un artista indipendente ed emergente.

Puoi darci una panoramica generale di TuneCore e dei servizi che offre agli artisti indipendenti in Italia? 

Quello che facciamo noi è offrire a tutti gli artisti la possibilità di distribuire in tutti gli store musicali on line, sono più di 150 store al mondo, ci sono tutti: Spotify, Amazon Music, apple music etc e altri meno famosi, ad esempio Deezer che qui da noi non è particolarmente conosciuto mentre in Francia è fortissimo. Noi cerchiamo di distribuire chiunque in tutto il mondo e la cosa fondamentale è che restituiamo il 100% delle royalties agli Artisti, quindi non tratteniamo nulla di quello che è il guadagno generato dagli artisti, i soldi escono dagli Store digitali arrivano a noi e noi li distribuiamo per intero direttamente agli artisti. Il nostro guadagno deriva da una piccola quota annuale da 14,99 euro all’anno, questo è il nostro piano di partenza per gli artisti per avere accesso ai nostri servizi. Un artista può prendere tutta la musica che desidera andare su Tunecore e distribuirla su tutte le piattaforma digitali, compresi anche i canali social vedi instagram, facebook, etc. 

Puoi spiegare meglio in cosa consiste la distribuzione sui social?

Allora un utente carica un video su un canale social e noi di Tunecore ci occupiamo di far si che gli artisti, che distribuiamo, abbiano i loro brani da poter utilizzare come sottofondo per i video. Cosa fondamentale da sapere è che anche questa musica utilizzata per i video viene pagata, quindi noi ci occupiamo di andare a riscuotere presso questi canali social le royalties di spettanza agli artisti. 

 

Quali sono le caratteristiche principali e i vantaggi che distinguono Tunecore dalle altre piattaforme di distribuzione digitale?

Molto semplicemente, innanzitutto abbiamo un team in Italia, abbiamo degli uffici a Milano i ns ragazzi sono italiani che rispondono in Italiano non sono bot e assistono i clienti nel risolvere i piccoli problemi che, comunque, in un servizio qualsiasi possono sempre capitare, anche se cerchiamo di limitarli il più possibile; la seconda cosa è che siamo parte del gruppo Believe uno dei distributori più grandi al mondo. Quindi abbiamo alle spalle una superpotenza, possiamo chiamarla così, nel senso che abbiamo una ramificazione, insomma un grosso Player alle spalle, che ci permette di essere presente in Italia e in tutti i paesi. Abbiamo poi una piattaforma completamente localizzata e tradotta in italiano, tutti i nostri  pagamenti vengono fatti in euro tutte le volte che gli artisti incassano. Quindi, nel momento in cui un artista va a prelevare su quello che ha guadagnato, la nostra piattaforma risponde completamente a tutte quelle che sono le normative europee in termini di fiscalità e di incasso e poi sia l'artista emergente sia l’artista più affermato, o l’etichetta che distribuisce grandi volumi, sono in grado di rendicontare in maniera precisa e ordinata in linea con quelli  che sono gli standard previsti dalla nostra legislazione fiscale.  Come ultima cosa, ma ci tengo a sottolinearla perché per noi è veramente importante, abbiamo tantissime attività a supporto degli Artisti, se ci seguite sulla nostra pagina Instagram Tunecore.it potete vedere che spessissimo condividiamo tantissime iniziative incontri workshop,  Panel, conferenze a cui partecipare, iniziative con i nostri partner che possono dare visibilità agli artisti clienti di TuneCore. Insomma cerchiamo di fare  qualcosa di concreto che possa aiutare gli artisti emergenti che arrivano da noi alla primissima esperienza e che magari hanno bisogno un po' di formazione per capire come funziona questo tipo di processo, capire come possono migliorare i propri risultati e quindi come possono acquisire maggiore visibilità attraverso le iniziative che facciamo. 

Quindi mi stai dicendo che avete in parallelo un servizio che consente la promozione degli Artisti sul mercato italiano e anche quello internazionale?

Noi abbiamo un servizio che si chiama Tunecore accelerator che è gratuito e questo servizio permette agli artisti di partecipare a tutte le opportunità promozionali che esistono in questo momento sugli store. Questa è una cosa che dico con un certo orgoglio, fino a qualche tempo fa era riservata esclusivamente alle grandissime etichette,.era un po' qualcosa a cui si poteva avere accesso solo nel momento in cui si aveva un contratto importante con una grossa etichetta, siamo i primi ad offrire questa possibilità agli artisti indipendenti. Quindi chiunque si Iscriva a tunecore, in modo del tutto gratuito, ha accesso a questa pagina all’interno del nostro spazio e può partecipare a tutte le attività promozionali informative che vengono offerte in quello specifico momento dagli store. 

E questo accellerator come funziona nello specifico? 

Durante l'anno ci sono dei periodi in cui vengono offerte determinate possibilità a livello di Store, un'altra cosa importante sottolineare è che nella nostra piattaforma sono presenti un numero di almeno 70 video corsi gratuiti che permettono agli artisti di imparare che cos'è la distribuzione alla base, come si fa. Cosa c'è bisogno di fare per avere la prima canzone caricata su spotify, come leggere i primi  rendiconti che arrivano,  fino a quando poi, andando davanti, diventa sempre più professionale dando accesso a tutta un'altra serie di contenuti. 

Per quanto riguarda l'inserimento delle tracce musicali ci sono restrizioni o limiti di genere musicale?

Non abbiamo alcun tipo di schermatura, se non ovviamente quelle inerenti a caricamenti fraudolenti o quelli di artisti che non hanno il diritto d’autore di distribuire una determinata opera. Si può distribuire dall'elettronica agli hip pop al  neomelodico alla classica neoclassica, etc. 

 

TuneCore offre servizi aggiuntivi come la gestione dei diritti, la sincronizzazione musicale o la promozione? Come si integrano questi servizi nella piattaforma di distribuzione?

Rientrano tutti nella grande schermata del music publishing, è il termine che utilizziamo per tutta questa serie di servizi alternativi, sono servizi assolutamente facoltativi che gli artisti possono sottoscrivere con noi o con qualsiasi altro professionista del settore. Qualora gli artisti dovessero utilizzare i servizi di tunecore anche per la raccolta dei diritti editoriali, è un’altra parte dei diritti che vengono generati dagli streaming, ci sono i diritti di distribuzione e quelli editoriali. Volendo tunecore si può occupare anche di questa ulteriore categoria di diritti editoriali con una quota aggiuntiva di 69 euro una tantum possiamo andare a riscuotere anche i diritti editoriali che altrimenti gli artisti perderebbero. 

TuneCore offre statistiche e analisi dettagliate sull'ascolto e sulle vendite delle tracce musicali? In che modo gli artisti possono utilizzare queste informazioni per prendere decisioni strategiche?

Assolutamente si offriamo una serie di report  estremamente precisi che noi invitiamo sempre comunque a leggere ed imparare a leggere. Questi report possono dare una serie di informazioni diverse, mi viene in mente giusto un paio di casi da dirti, parlavo l'altro giorno con un artista che è un nostro artista da tanto tempo che fa musica rock si è ritrovato ad un certo punto a guadagnare molto di più del mese precedente e, andando a verificare questi report che noi forniamo, periodicamente è venuto fuori che un suo brano è andato virale in Cina. 

 

Quali sono le sfide più comuni che gli artisti indipendenti affrontano nella distribuzione digitale e come TuneCore li aiuta ad affrontarle?

Noi amiamo questa piattaforma è la miglioriamo continuamente. Per far sì che diventi la cosa più semplice in assoluto da utilizzare,  con noi in meno di 10 click si riesce a caricare un brano in modo veloce. 

  

TuneCore come si sta adattando ai cambiamenti e alle tendenze emergenti nel settore della musica digitale? Quali sono le prospettive future per la distribuzione digitale e per TuneCore in particolare?

Il settore è completamente in crescita come tutto il settore della musica in Italia, lo scorso anno il settore è cresciuto del 10%, sicuramente c’è una grossa tendenza dal punto di vista dei social, è uscita una ricerca condotta da TikTok l’anno scorso in cui si è evidenziato che il 75% delle persone che guardano video su TikTok quando sentono una canzone che gli piace, vanno a cercare direttamente la canzone su Spotify, succede quindi che la metà di queste persone inizia a seguire l’artista. Diventa quindi uno strumento indispensabile nel futuro sfruttare questo tipo di piattaforme.  

TuneCore ha collaborazioni o partnership con altri attori dell'industria musicale, come etichette discografiche o piattaforme di streaming? In che modo queste collaborazioni beneficiano agli artisti che utilizzano TuneCore?

Noi siamo parte del gruppo Believe che è il distributore indipendente più grande al mondo, Believe permette agli artisti e alle etichette di costruire, coinvolgere e monetizzare il loro pubblico attraverso i canali di streaming, video e social media. Fanno parte di Believe  artisti di primissimo piano, noi siamo parte di questa realtà, Tunecore e Believe oggi sono una società unica. Believe ha un occhio di riguardo per gli artisti che distribuiscono con Tunecore. Succede quindi che nel momento in cui un artista di Tunecore passa ad essere ad un livello superiore, i servizi di believe possono essere un accelleratore veramente importante per la carriera. Gli artisti Tunecore quando crescono vengono contattati direttamente da Believe e possono passare da artisti indipendenti che distribuiscono con Tunecore all’ottenere un contratto discografico direttamente con Believe. Ti faccio un esempio, la Sad che è un trio di ragazzi che fa un genere pop punk molto popolare in questo momento, sono passati dal distribuire i brani  con noi, a Believe, ed oggi vengono distribuiti da una delle realtà più importanti al mondo; cosi come anche Hanami e tanti altri ragazzi e band che hanno iniziato il percorso con Tunecore poi, nel corso della loro carriera, hanno scelto ad essere distribuiti da Believe. Noi agevoliamo questo passaggio e lo facciamo in maniera abbastanza veloce tenendo conto di quelle che sono le esigenze degli artisti.

 

In che modo TuneCore può supportare e sostenere un artista emergente? Potresti illustrare le risorse, gli strumenti o le iniziative specifiche che TuneCore offre per aiutare gli artisti emergenti a farsi conoscere e a raggiungere un pubblico più ampio?

Guarda mi viene in mente un’iniziativa che abbiamo appena concluso, REAL TALK è uno dei canali che si occupa di musica rap e hip pop, il più famoso in Italia per questo genere, sono seguitissimi e hanno lanciato tantissimi artisti nella loro storia, abbiamo appena finito una partnership con loro che ha permesso a tutti gli artisti Tunecore di farsi ascoltare da dei produttori che sono nomi storici dell’hip pop italiano come ad esempio Bosca  che ha fatto un ascolto di tutti i brani dei ns artisti e sono stati eletti due vincitori che hanno vinto una giornata in studio con loro in cui hanno ricevuto dei consigli utili per migliorare la loro produzione e alla fine hanno avuto anche un contatto con un A&R di Believe, ovvero colui che si occupa per conto dell’etichetta discografica di selezionare a chi proporre un contratto discografico. 

Quindi da quello che stai dicendo mi sembra di capire che Tunecore è una community o addirittura una famiglia a servizio degli artisti che non si limita solo a fornire un servizio di distribuzione sugli store digitali ma fornisce servizi, supporto e consulenza a tutto tondo per crescere la musicalità e le competenze degli artisti. 

 

Quali sono gli obiettivi che la piattaforma si propone nel supporto agli artisti italiani? 

Tunecore è una piattaforma che abbiamo sempre e continuamente innovato, che abbiamo trasformato e adattato, offre tantissime funzionalità e opportunità. Quest'anno abbiamo completamente rivoluzionato il sito di Tunecore, quello che hai visto è un sito web che è stato ridisegnato, scritto e reso estremamente più veloce più preciso e anche graficamente più gradevole. Stiamo migliorando tantissimo il nostro prodotto, Tunecore Accelerator che è il programma che permette agli artisti di avere accesso a tutte quelle opportunità per  ottenere visibilità da parte dei DSP e degli store, questo programma è stato lanciato quest’anno quindi abbiamo fatto degli investimenti e siamo il primo distributore al mondo che offre questo tipo di opportunità. Non posso spoileriare troppo sul futuro, però comunque, giusto per capire, da inizio anno nell'arco di 6-7 mesi siamo stati in grado di fare dei cambiamenti veramente grossi all’interno della piattaforma e altrettanto  sono sicuro che saranno ulteriori cambiamenti che avverranno entro la fine dell’anno.  

 

In conclusione, desidero ringraziare Fabrizio Tudisco per aver dedicato il suo tempo a questa intervista. Le sue parole hanno offerto una prospettiva preziosa sulle attività di TuneCore e su come la piattaforma si impegna a supportare gli artisti in tutti gli aspetti della loro carriera musicale.

È evidente che TuneCore vada ben oltre la semplice distribuzione digitale, offrendo servizi, supporto e consulenza che aiutano gli artisti a crescere e svilupparsi professionalmente. Sono entusiasta di vedere come TuneCore possa continuare a innovare e a fornire opportunità uniche agli artisti italiani.

Auguro a Fabrizio Tudisco ogni successo nel suo percorso professionale e che possa raggiungere grandi traguardi realizzando i suoi obiettivi con l'aiuto di TuneCore e delle sue iniziative.  

 
 

30/06/2023 11:35:00 - Pubblicato da Telepatti.it
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