In occasione della Giornata dei beni culturali siciliani, che si celebra mercoledì 10 marzo, molti siti museali della Sicilia apriranno le loro porte ai visistatori con degli eventi particolarmente interessanti e senza chiedere il pagamento del biglietto.
L’iniziativa è stata istituita lo scorso anno dalla Regione Sicilia per ricordare Sebastiano Tusa, il grande archeologo siciliano e assessore regionale ai beni culturali, scomparso nel disastro in Etiopia il 10 marzo 2019. In questo secondo anniversario della tragica scomparsa questa giornata rappresenta un segno di rinascita in un periodo di grande difficoltà, dopo che lo scorso anno per l’inizio della pandemia si è ritenuto giusto sospendere qualsiasi attività culturale tra quelle programmate, e dunque anche l’omaggio del Museo Epicentro. Con questa manifestazione si apre un segno di speranza e un gesto doveroso nel ricordare Sebastiano Tusa, un uomo che ha speso la vita per la Sicilia e la cultura.
Telepatti, tra le tante iniziative, segnala:
al Museo Epicentro di Barcellona Pozzo di Gotto con sede a Gala, saranno dedicati degli eventi in memoria dell’archeologo Sebastiano Tusa, Prima della sua prematura scomparsa, infatti, Sebastiano Tusa ha visitato, in veste di assessore alla cultura per la Regione Sicilia gli spazi espositivi del museo, rimanendo piacevolmente entusiasta della collezione d’arte su mattonelle. In suo omaggio il Museo Epicentro aprirà gratuitamente i propri spazi espostivi e il Giardino di Salva mercoledì 10 marzo 2021 dalle ore 10.30/12.30 e 16.30/18.30 previa prenotazione e mail epicentromuseo@virgilio.it, nel rispetto di tutte le misure anticovid.
Al Teatro Antico di Taormina (che ha riaperto ieri dopo 4 mesi) e a Naxos. A Taormina in mattinata sono attesi i crocieristi della MSC A Naxos 2 visite guidate nella sezione di archeologia subacquea con l'archeologa e i sub di Naxos e Taormina che racconteranno l'epopea dei primi ritrovamenti (ore 11 e ore 15, su prenotazione). A Francavilla di Sicilia ingresso libero come sempre al Mafra.