Villabate (Pa): Rissa tra familiari, accoltella il fratello e scappa

Accoltella il fratello e si dà alla fuga. Rintracciato dai carrabinieri per lui scattano le manette. E’ successo a Villabate, nel palermitano. Giovedì scorso le fiamme argento della Stazione di Villabate e del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Misilmeri, a seguito di una segnalazione telefonica di alcuni cittadini, sono intervenuti a Villabate, dove era stato segnalato un accoltellamento.

Giunti sul posto hanno trovato un uomo di 35 anni riverso per terra poco distante dalla propria abitazione. I militari dell’Arma accertato che l’uomo perdeva sangue vistosamente a causa di ferite d’arma da taglio hanno predisposto l’immediato trasferimento del giovane presso l’Ospedale Civico di Palermo. Qui i sanitari hanno riscontrato al 35enne sette profonde ferite da arma da taglio al torace, all’addome ed alla coscia. L’uomo ha anche subito la lesione di alcuni organi interni. Per questo è stato operato immediatamente e si trova tuttora ricoverato presso il nosocomio palermitano. La prognosi è riservata e l’uomo è in pericolo di vita.

Dalla ricostruzione eseguita dai carabinieri, grazie anche al racconto di alcuni testimoni, sembrerebbe che ad aggredirlo sarebbe stato il fratello maggiore che dopo averlo accoltellato si era dato alla fuga a piedi.

Le ricerche dei militari dell’Arma portavano ad intercettare, dopo tre ore, il presunto aggressore a bordo della sua autovettura. Arrestato con l’accusa di tentato omicidio e stato tradotto presso la casa circondariale “Pagliarelli”.

La lite familiare è però proseguita con altri quattro parenti, successivamente arrestati dai carabinieri. Quando le fiamme argento si sono recati presso l’abitazione della madre dei due fratelli, alcuni parenti hanno iniziato a litigare, passando presto alle mani, e finendo giù per le scale. Hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche.

La lite che ha coinvolto un intero nucleo familiare sarebbe scaturita da somme di denaro che la madre avrebbe assegnato in modo non equo ai sei figli e che hanno portato a continue ed incessanti discussioni.

I quattro arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attea del rito direttissimo presso il Tribunale di Palermo.

02/05/2015 - Pubblicato da Telepatti.it
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