Cannạ porta la sua passione a Milazzo

 

 

Milazzo apre le porte del castello alla Passione di Cannaò

 

Milazzo, ridente cittadina balneare tra le più importanti della provincia di Messina, vuole anch'essa intraprendere un cammino artistico-culturale come molte altre città siciliane stanno facendo in questo periodo.

Non v'è occasione più importante della settimana santa per organizzare un evento artistico di grande rilievo religioso come la mostra pittorica sulla Crocifissione di Gesù.

E mentre Palermo ospita l'unica tappa italiana della “Via Crucis” di Botero, Milazzo preferisce l'arte italiana con la Passione di Cannaò.

Michele Cannaò è un artista e regista teatrale.

A un artista è permessa l'interpretazione dei soggetti scelti secondo un suo stile o modello; ma se lo stesso artista viene definito anche ritrattista è fondamentale che la sua opera trasmetta un'immagine comunicativa.

Le sue opere sono facilmente identificabili per la spietatezza e intensità del tratto, nel corposo spessore che conferisce al soggetto.

Un pittore dalla mano sicura, che si identifica soprattutto per i ritratti e le sue caratterizzazioni e riesce sempre a trasmettere l'essenza dei suoi sentimenti.

Il senso dell'arte di Cannaò è, come dice Rossana Bossaglia, un magma in continua tensione, che nel suo percorso creativo esplode in varie direzioni senza però perderne l'essenza; un rapporto simbiotico continuo tra pittura e teatro.

Cannaò racconta le sue visioni con le produzioni grafiche e pittoriche intese come scene teatrali e con il teatro stesso attraverso l'esibizione.

La passione viene affrontata dall'artista come un uommo coinvolto ed eternamente crocifisso a causa delle sue idee e soprattutto per la sua passione.nonvol

Le opere rappresentano lo stato d'animo dell'artista che vede nell'immagine quella di ogni pover'uomo la cui fine è segnata nella croce.

Questo intanto per iniziare a conoscere Michele Cannaò, un artista intrigante nel suo modo di pensare e di raccontare le sue emozioni.

Dopo aver visto la mostra cercherò di approfondire l'argomento scendendo più nei dettagli.

La mostra è ospitata nei locali dell'ex Convento delle Benedettine presso il castello di Milazzo, curata da Giuseppe Morgana e promossa dall'associazione culturale Siddharte e dall'Assessorato ai Beni Culturali e al Turismo di Milazzo.

La mostra è aperta fino al 12 aprile.

 

Filippo Puglia

www.filippopuglia.blogspot.com

26/03/2015 - Pubblicato da Puglia Filippo
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