Patti (Me): Al via il compostaggio collettivo nella Villa Comunale

Nell’attesa che prenda il via, nelle prossime settimane il servizio di raccolta differenziata, l’amministrazione comunale di Patti promuove iniziative di compostaggio collettivo. Un primo esperimento è stato già attuato con successo nella contrada San Giovanni. Adesso sta per prendere il via una seconda iniziativa di compostaggio collettivo, “Pattesi Compostiamoci”. “In pratica – ha spiegato l’assessore Enzo Orifici - le famiglie che sceglieranno di aderire dovranno raccogliere i rifiuti organici prodotti nelle loro abitazioni, portarli nella Villa Comunale “Umberto I” e versarli nelle apposite compostiere che sono state installate. Un gesto semplice – ha aggiunto – che evita che questi rifiuti finiscano in discarica. Al termine del processo di compostaggio – ha spiegato Orifici – si ottiene un ottimo ammendante organico che può essere utilizzato come concime”. L’iniziativa prenderà il via appena giungeranno al Comune 15 adesioni di famiglie residenti nella zona.

Quella del riciclo appare, ormai, come la strada indispensabile da percorrere per abbassare i costi del conferimento in discarica. E, in questa direzione, sembra intenzionata a muoversi l’amministrazione comunale di Patti. “L’ottimo esperimento di contrada San Giovanni – ha affermato il sindaco Mauro Aquino – dove 19 famiglie conferiscono nelle compostiere già da alcuni mesi ci fa capire che questa, assieme ad altre iniziative ed alla raccolta differenziata, è la strada da seguire. A tal fine – ha aggiunto il primo cittadino – abbiamo già acquistato delle compostiere multiple da utilizzare per il compostaggio collettivo e, a breve, saranno anche acquistate quelle singole per essere date in dotazione alle famiglie che ne faranno richiesta. L’utilizzo delle compostiere consentirà un risparmio del 20% sulla parte variabile della tariffa. E’ chiaro che ci saranno controlli molto rigidi per evitare che si richiedano le compostiere e poi si tengano imballate solo per ottenere un vantaggio con la riduzione dell’imposta da versare”.

L’aspetto più importante che il sindaco Mauro Aquino evidenzia è soprattutto il risparmio che si può ottenere già solo con il compostaggio. “La quantità di rifiuti che vengono conferiti in discarica, con l’utilizzo delle compostiere, è inferiore di circa il 50%. Immaginiamo che una famiglia di quattro persone, mediamente, conferisce ogni anno in discarica 1800 kg di spazzatura ed ogni tonnellata che portiamo costa quasi duecento euro, si comprende quanto si possa risparmiare. Certamente – ha concluso - questo è solo un primo piccolo passo al quale ne devono seguire altri altrettanto importanti ad iniziare dalla raccolta differenziata”. 

16/01/2015 - 
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